Categoria: Fisco e Tributi
Negozi e botteghe, tax credit sugli affitti dal 25 marzo con tante esclusioni
La risoluzione 13/E/2020 ha istituito il codice tributo «6914». Il credito d’imposta per i canoni di locazione di marzo non si applica alle attività indicate agli allegati 1 e 2 del Dpcm 11 marzo 2020 ovvero a quelle attività che sono state identificate come essenziali, tra le quali vi sono le farmacie, parafarmacie e i
EMERGENZA COVID DECRETO CURA ITALIA Le Indennità per emergenza COVID-19
Il Decreto Cura Italia ha introdotto, tra le altre misure, alcune indennità di sostegno in favore dei lavoratori le cui attività stanno risentendo dell’emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19. L’Istituto sta provvedendo a mettere a disposizione di tutti i soggetti interessati, nel più breve tempo possibile, le procedure telematiche per la trasmissione delle domande ai trattamenti
Sospese anche le rate delle cartelle ma a giugno si paga in unica soluzione
Cartelle in un’unica soluzione e rinvio anche delle rate in scadenza in questo periodo. Sono alcune delle conferme arrivate dalle Faq diffuse ieri da Agenzia delle Entrate-Riscossione (Ader). Tra le principali questioni risolte, c’è sicuramente la possibilità di rinviare le rate dei piani di dilazione già in essere.Più precisamente, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha precisato che
Cartelle a rate, la conferma di Entrate-Riscossione: sospensione fino al 31 maggio
Le scadenze delle rate di piani di dilazione per il pagamento di cartelle esattoriali in scadenza dall’8 marzo al 31 maggio sono sospese e andranno pagate entro il 30 giugno. A confermare questa interpretazione (si veda l’articolo di Laura Ambrosi e Antonio Iorio su Ntplus Fisco) sono le Faq diffuse da Agenzia Entrate-Riscossione (Ader) sulla
Partite Iva, bonus Inps da 600 euro nel decreto “Cura Italia”. Ma non per tutti
Buone notizie per le partite Iva, ma non per tutte. Il decreto “Cura-Italia”, approvato dal Governo Conte per sostenere famiglie e imprese a fronte della grave crisi innescata dall’emergenza Coronavirus, riconosce uno speciale bonus per i liberi professionisti. I requisiti per avere il bonus Il decreto prevede un bonus da 600 euro per il mese di marzo per tutte le
Bonus 600 euro per il Coronavirus: come richiederl
Il limite di spesa fissato dal Governo per questa misura è di 1 miliardo e 800 milioni di euro ed è suddiviso in base alle varie categorie di lavoratori. Il bonus sarà erogato direttamente dall’Inps a coloro che ne hanno diritto, ma si dovrà presentare una apposita richiesta all’Istituto. L’Istituto successivamente verificherà i requisiti di
Covid-19: credito d’imposta per le locazioni commerciali
Il D.L. 18/2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 marzo 2020, reca alcune misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19. Con tale provvedimento è stata introdotta una particolare agevolazione per i soggetti che esercitano un’attività d’impresa nell’ambito della quale conducono in locazione un immobile in categoria catastale C/1 (negozi e botteghe), pur
Bonus da 600 euro per partite Iva e lavoratori autonomi nel decreto Cura Italia
Indennità una tantum di 600 euro per titolari di partite Iva e lavoratori autonomi. A breve le istruzioni per richiedere l’erogazione del bonus all’Inps. Lo Stato va in soccorso anche dei lavoratori autonomi. Il decreto Cura Italia, che ha una dotazione di 25 miliardi di euro, prevede l’erogazione di un contributo una tantum per il
Covid-19: le misure di sostegno alle imprese turistiche
Con due distinti Decreti, rispettivamente il D.L. n. 9/2020 e quello del 16.3.2020 ancora in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale al momento della stesura del presente intervento, il Legislatore nazionale è intervenuto prevedendo specifiche disposizioni di aiuto alle imprese e ai soggetti privati, per effetto dell’emergenza da Covid-19. In particolare, il primo decreto – con
Corona Virus – Nuove scadenze
In Breve Il quadro dei rinvii caso per caso con l’indicazione dei soggetti interessati, dell’adempimento o versamento sospeso e del nuovo termine previsto dal decreto legge ● Imprese turistico-ricettive, agenzie di viaggio e turismo, tour operator, società sportive, professionistiche e dilettantistiche, soggetti che gestiscono stadi, impianti sportivi, palestre, club e strutture per danza, fitness e culturismo,