Categoria: Fisco e Tributi
Coronavirus, aiuti a piccole e medie imprese: prestiti garantiti dallo Stato.
Il decreto del presidente del consiglio dei ministri del 6 aprile 2020 prevede misure specifiche per le piccole e medie imprese alle prese con le conseguenze economiche causate dalla diffusione del Coronavirus. In particolare ci si riferisce alle aziende che hanno fino a 499 dipendenti. Il provvedimento prevede interventi differenti in base all’entità del prestito richiesto e al fatturato. Prestiti fino a 25 mila euro: la garanzia
Stop alle norme sulla perdita di capitale: bilanci con presunzione di continuità
Blocco delle norme sulla perdita del capitale sociale, stop alla responsabilità degli amministratori per gestione non conservativa della società, sospensione delle misure sulla postergazione dei finanziamenti dei soci, presunzione di permanenza del going concern per i bilanci 2020 quando la continuità è messa a rischio da fattori connessi all’emergenza Covid. La bozza di decreto legge liquidità interviene
Canone d’affitto, causa coronavirus può essere ridotto
Sarà obbligatorio l’accordo tra le parti e la compilazione di uno specifico modello. Ecco cosa bisogna fare per alleggerire il canone d’affitto. Può essere ridotto il canone d’affitto in questo periodo di emergenza? La priorità assoluta, in questa fase dell’emergenza epidemiologica del Coronavirus, costantemente ribadita dal governo, è quella di garantire liquidità alle famiglie e alle imprese.
Accordo di riduzione canone di locazione:come fare
Possibile ridurre il canone di locazione registrando la scrittura privata in esenzione di imposte: unica possibilità per il locatore per non pagare le imposte Proprietari e inquilini possono accordarsi per la riduzione del canone di locazione, registrando la scrittura privata tramite il Modello 69. In questo modo il proprietario eviterà di pagare le imposte sui canoni non
Scontrini telematici, la trasmissione dei dati slitta al 30 giugno
La sospensione degli adempimenti consente agli esercenti, obbligati dal 1° gennaio 2020 allo scontrino elettronico ma non ancora dotati di registratori telematici, di trasmettere entro il 30 giugno 2020 i dati dei corrispettivi del mese precedente memorizzati. Sempre entro il 30 giugno gli operatori di maggiori dimensioni già obbligati da luglio 2019 potranno regolarizzare i
Professionisti, dal Dm sui 600 euro sparisce il requisito di regolarità contributiva
Per ottenere il bonus di 600 euro del “reddito di ultima istanza”, i lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle Casse private non devono dimostrare di essere in regola con gli obblighi contributivi del 2019. Il testo ufficiale Dm Lavoro-Economia del 28 marzo, infatti, non prevede il requisito della regolarità contributiva, inizialmente previsto nel provvedimento. Nessun
Da non credere!!!
Inevitabili problemi al sito INPS il 1 aprile: non funziona PIN semplificato per bonus 600 euro Una valanga di problemi al sito INPS si stanno già verificando in questa prima parte di giornata del 1 aprile. Il PIN semplificato per la domanda del bonus da 600 euro previsto dal Decreto Cura Italia sembra poi non funzionare
Bonus di 600 euro a maglie larghe: dentro agricoltori, artigiani e agenti di commercio
Estensione a tutto campo per l’indennità di sostegno al reddito: inclusi anche i soci di società di persone e di capitali iscritti all’Inps in qualità di commercianti o artigiani. Invio delle domande, per via telematica o al telefono, a partire dal 1° aprile. Con la circolare Inps 49 del 30 marzo, ultimi chiarimenti, in vista dell’apertura
Aumento del Bonus in cantiere
Domani partiranno le domande per il bonus partita IVA ma nelle ultime ore sono pervenute due novità importanti: l’aumento dell’importo da 600 a 800 euro per chi ha subito perdite dalla sospensione dell’attività causa coronavirus e l’introduzione di un mini reddito per i lavoratori in nero. Ecco come funzioneranno questi due nuovi incrementi che il governo mette a disposizione per
Bonus di 600 euro, la circolare Inps apre ai «coadiuvanti»
Secondo la circolare 44 pubblicata lunedì 30 marzo, l’indennità è incompatibile con l’Ape. Da confermare l’irrilevanza a fini Irap. Confermata la possibilità di chiedere l’indennità, prevista dall’articolo 28 del decreto «cura Italia», anche solo con la prima parte del Pin Inps. Con la circolare 49 diramata nella serata di lunedì 30 marzo, l’Inps fornisce le prime istruzioni